Cannone 75/34 SF

Tipo di arma Cannone controcarro
Paese di Origine Italia
Impiego
Corpi/Reparti E.I. Artiglieria
  Fanteria Arresto
   
Conflitti II^ Guerra mondiale
  Guerra Fredda
Produzione
Azienda/Arsenale Arsenale di Napoli
Data di produzione 1937
Varianti 75/34
  75/34 SF
Caratteristiche tecniche
Peso  
 
Lunghezza canna 2500 mm
Calibro 75mm
Munizionamento  
Azione  
Cadenza di tiro  
Velocità alla volata  
Tiro utile  
Gittata max.  
Alimentazione manuale

STORIA

Il cannone 75/34 Mod. S.F. fu un’arma utilizzata nel Vallo Alpino prima , come difesa anticarro. L’acronimo S.F. si traduce con “sfera”. Il 75/34 Mod. SF deriva direttamente dall’obice 75/34 Mod. 1937, progettato dall’Arsenale Costruzioni Artiglierie di Napoli (AREN).Il pezzo originale da 75/34 invece, grazie alle sue ottime prestazioni controcarri, venne installato sui carri armati P26/40, sui semoventi M42 M e su alcuni M43. Il pezzo Mod. SF era stato realizzato usando pezzi semilavorati montati sui mezzi corazzati Ansaldo-Fiat ed andò a sostituire i cannoni da 47/32 Mod. 1935 nelle fortificazioni. Negli anni ’80 fu infine rimpiazzato dal MECAR 90/32 da 90 mm. Le modifiche, rispetto al pezzo trainato, si limitarono all’affusto, che fu installato su un supporto a sfera, appositamente progettato dall’Arsenale di Napoli, che connetteva l’affusto stesso alle piastre corazzate delle casematte delle opere fortificate

Indicato dalla freccia si nota la piastra di collegamento
a sfera da cui l’acronimo SF, con cui erano fissati i cannoni
e che veniva utilizzata anche nelle opere d’ arresto