MORTAIO 60 mm. M2

Tipo di arma Arma a tiro curvo
Paese di Origine Stati Uniti
Impiego
Corpi/Reparti E.I. Compagnie fucilieri
Fanteria Arresto
Conflitti 2^ Guerra Mondiale
Guerra Fredda
Produzione
Azienda/Arsenale Stati Uniti sconosciuto

Arsenale di TRENI

Data di produzione 1940-1950
Varianti
Caratteristiche tecniche
Peso 19 kg.
Lunghezza canna 720 mm
Calibro 60mm.
Munizionamento HE M49A2 alto esplosivo

M83 illuminante con candelotto a paracadute durata 25 sec.

WP bomba nebbiogena incendiaria

M50A2 da esercitazione

M69 per addestramento al maneggio munizioni max 200mt.

Mod. Invernizzi da esercitazione a fumata

Azione Avancarica percussore fisso
Cadenza di tiro 16-25 colpi/min.
Velocità alla volata 70-240 mt/sec. a seconda del modello e carica
Tiro utile 180-1000
Gittata max. 3000 mt.
Alimentazione manuale
Congegno di puntamento A collimatore con settore azimutale unico
Settori di tiro Azimutale medio 250°°
Verticale 40°-85°

Durante la fine degli anni venti l’esercito americano iniziò a valutare l’utilizzo di un’arma leggera a supporto della fanteria; e il Dipartimento di Guerra decise di utilizzare il progetto dell’ingegnere francese Edgar Brandt, acquistando la licenza per la produzione dell’arma. Il modello di mortaio fu denominato M2, e le prime prove ebbero luogo verso la fine del 1930.

L’arma venne usata durante la 2^ guerra mondiale, durante la guerra di Corea. Venne impiegato anche da parte delle forze francesi durante le guerre di Indocina e di Algeria. Durante la guerra del Vietnam, l’M2 è stato nuovamente utilizzato dalla US Army e dai Marines,

L’M2 da 60 mm venne sviluppato sulla base del mortaio pesante da 81 mm M1, per fornire un’arma leggera per il supporto di fuoco utilizzato a livello di compagnia. L’M2 tentò quindi di colmare il divario di fuoco e gittata esistente tra l’utilizzo dell’unico mortaio esistente, l’M1, e le granate a mano.

L’M2 è stato normalmente impiegato da plotoni appositi all’interno delle compagnie. Nella Fanteria d’arresto era in dotazione al Plotone Presidio Opere.

l’M2 è composto da un tubo di metallo ad anima liscia posto su un basamento rettangolare e sostenuto da un bipiede semplice integrato con il meccanismo di elevazione meccanica. Il percussore è stato fissato alla base del tubo, in modo tale da imprimere alla granata la spinta necessaria. Anche se classificato come mortaio leggero, l’M2 possedeva una gittata molto ampia e un’alta cadenza di fuoco rispetto ai mortai contemporanei.